domenica 7 settembre 2008

Il matrimonio come libertà

Si è sempre pensato al matrimonio come una forma di schiavitù, come alla "Tomba dell'amore".
È una forma di pensiero che si tramanda di generazione in generazione. Eppure quando ci si sposa la si pensa in tutt'altro modo. Si darebbe la propria vita per la propria sposa o per il proprio sposo. Tristemente a dirsi, dopo pochi anni, a volte anche meno di uno, si cambia il proprio modo di vedere il matrimonio. Si pensa ai tempi "spensierati" di quando si era giovani, di quando non si avevano tutte le responsabilità che questa istituzione comporta, si pensa a quando la famiglia badava a te mentre invece adesso sei tu che devi badare alla tua. È vero, il matrimonio è una responsabilità, UNA SERIA RESPONSABILITÀ, ma il matrimonio, visto nella giusta prospettiva, ti aiuta a crescere se affrontato nel modo giusto, può dare soddisfazione che da nubile o celibe non potrà mai darti. Si perde la propria libertà? Ma quante cose oggi ti fanno perdere la libertà ma ti danno vantaggi? Un esempio? Pensate al lavoro. Quando eravate piccoli ci pensava la vostra famiglia a darvi tutto quello di cui avevate bisogno ma non avevate la libertà di acquistare quello che volevate, dovevate sempre CHIEDERE. Adesso che siete grandi e lavorate per conto vostro, producete la vostra libertà finanziaria che vi permette di spendere il vostro denaro come meglio credete senza chiedere niente a nessuno. Nel matrimonio vige la stessa legge, si perde la libertà ma se ne acquista un'altra, quello di fare quello che volete con vostro marito o vostra moglie, tornare quando volete, decidere della vostra vita in piena libertà. Ogni cosa a questo mondo ci priva libertà da una parte ma ci rende liberi da un'altra, il più è vedere l'aspetto positivo di ogni passo che compiete. Se volete saperne di più leggete il mio libro MATRIMONIO FELICE edito da AUTOSTIMA. Darà molte risposte alle vostre domande. Buona lettura.


Matrimonio Felice





Come ottenere la felicità dal tuo matrimonio

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